Trascorrere qualche giorno di vacanza nella Valle di Braies è sempre stato un piccolo sogno. Per il nostro anniversario ci piace organizzare delle gite o weekend in montagna,  e quest’anno abbiamo deciso di festeggiare in questa splendida località.

Come credo sappiate tutti, la zona dell’Alto Adige non è esattamente economica, ma devo dire che andarci a fine settembre è stato ottimo sia dal punto di vista del portafogli che dal punto di vista relax, in questo periodo troverete infatti meno turisti rispetto il mese di Agosto, potrete quindi godervi delle lunghe passeggiate completamente immersi nella natura nella Valle di Braies.

Valle di Braies e soggiorno al maso

Su consiglio di un’amica per organizzare questo weekend, ho guardato attentamente le proposte dei masi sul portale Gallo Rosso dove sono presenti ben 1600 agriturismi del territorio altoatesino. Volevamo qualcosa di semplice, confortevole, e dove si mangiasse bene con prodotti a km0.

Tra le diverse proposte presenti sul sito, abbiamo scelto il maso Speckstube Eggerhof piccolo, molto vicino al lago di Braies, e dove abbiamo mangiato davvero bene. Il maso è ben curato e molto semplice, se amate avere i comfort dei grandi alberghi questo tipo di alloggio non fa per voi. Colazione servita dalle 8 alle 9.30, cena pronta puntuali alle 19.00 (noi abbiamo scelto il trattamento di mezza pensione, potete eventualmente scegliere di fare solo pernottamento e prima colazione e poi cenare à la carte. E’ previsto il servizio di preparazione pranzo al sacco ed inoltre chiedendo alla proprietaria potrete prenotare la visita alle loro stalle.

Lago di Braies, uno specchio tra le Dolomiti

Partendo dal maso, si raggiunge il favoloso Lago di Braies in circa un oretta di cammino. Il sentiero è semplice, non presenta particolari difficoltà, una passeggiata rilassante tra i profumi del bosco. Come questa estate, ci siamo mossi con il marsupio ergonomico, ma è un sentiero fattibile anche dai bambini più piccoli.

Una volta arrivati a lago, rimarrete subito folgorati dalla sua indiscutibile bellezza, noterete anche quanti turisti ci sono! ecco perché sconsiglio vivamente di visitare questa zona nel mese di agosto. Davanti a voi noterete subito la famosa palafitta di legno con il pontile, ma potrete accedere solo da una parte del pontile, se volete fare la tipica foto con le barchette sotto, dovrete pagare il ticket (attenzione non accettano carte di credito/ bancomat, solo cash). Senza dover prendere il biglietto, siamo riusciti a scattare delle bellissime foto ricordo, direttamente da sotto la palafitta (ecco come risparmiare!).

Giro ad anello del Lago di Braies-Pragsersee

Una delle cose che vi consiglio di fare assolutamente è il giro panoramico ad anello del lago, potrete ammirarlo da ogni angolazione e perdervi completamente tra i colori delle sue acque verdi e blu. Il percorso è semplice, Federico che ha 2 anni, ha camminato da solo per la maggiorate del percorso. Una parte del percorso presenta diversi scalini, attenzione se vi muovete con il passeggino. Lungo il percorso ci sono diversi punti dove potrete fermarvi e gustare il vostro pranzo al sacco godendo di una vista unica.

Siamo stati davvero contenti di aver finalmente visto con i nostri occhi questa perla delle Dolomiti.

Trekking alle Tre cime di Lavaredo- Drei Zinnen

Se siete amanti del trekking, non potete assolutamente perdervi questa gita! Per raggiungere le Drei ZinnenTre cime di Lavaredo, potete prendere il bus per Dobbiamo e poi da li lo Shuttle in direzione Auronzo di Cadore, oppure andare direttamente in macchina (il parcheggio è a pagamento). Se decidete di prendere i mezzi, il prezzo a persone per lo shuttle è di 15 euro con biglietto andata/ritorno , i bambini piccoli sono gratuiti, potete leggere tutte le informazioni sul sito del servizio shuttle cliccando QUI.

Lo shuttle vi porta al rifugio Auronzo di Cadore, da dove inizia la passeggiata in piano fino al rifugio Lavaredo. Si tratta di venti minuti di paseggiata, adatta a tutti, bambini compresi. Dal rifugio Lavaredo, inizia il percorso panoramico che dura in totale un paio di ore. Noi abbiamo raggiunto la base delle tre cime, e da li siamo andati verso il rifugio Locatelli, ottimo punto panoramico per scattare foto memorabili. Anche in questo rifugio non accettano carte, portatevi quindi un pò di soldi con voi.

Dal rifugio Locatelli parte il sentiero per tornare al punto di partenza, con un bel giro panoramico attorno alle Tre Cime. A parte una discesa con diversi scalini ed una salita abbastanza ripida, tutto il resto del percorso è semplice e senza particolari dislivelli.

Noi non abbiamo avuto la fortuna di una giornata limpida, ma queste montagne maestose e tutto il paesaggio ono bellissimi anche con le nubi basse.

Altri posticini da vedere se andate in questa zona sono San Candido e Brunico che abbiamo visitato lo scorso inverno e sono davvero belle.

 

Alla prossima avventura!

 

 

 

4
Spread the love